domenica 28 febbraio 2016

Buone nuove!❤️❤️




Suona il mio cellulare, strano che non l'abbia dimenticato in modalità silenzioso! Non sono fanatica del cellulare, spesso lo perdo in casa e per ritrovarlo telefono al mio numero da un altro !
Sono le 18.30 di venerdì sera, i bambini si stanno cambiando per uscire a cena da cari amici . 
I neutrofili di Achille ce lo consentono : sono risaliti a 3200 e ne approfittiamo perché da un giorno all'altro scenderanno nuovamente a causa delle chemio di metotrexate e dovremo ricorrere a mascherina e le visite "al chiuso " saranno sospese.
Leggo il numero: 011 come inizio ... È Torino!!
Attimo di ansia .
Mi chiameranno per un ricovero improvviso??!
Rispondo.
" Le porto buone notizie".
Così la dottoressa inizia la conversazione! Come sapesse che dall'altra parte c'è una mamma in ansia!
"Abbiamo ricevuto l'esito del midollo al 78 giorno : è negativo per Achille,  è nella fascia di BASSO RISCHIO!!"
il mio cuore ha tremato e le lacrime immancabilmente hanno bagnato il mio volto ma questa volta sono state l'acrime di gioia!

lunedì 1 febbraio 2016

A casa


A casa dopo un ricovero programmato di due notti e tre giorni.
Achille come me assapora la quotidianità della vita a casa.
Due settimane di pausa dalle chemioterapie per lasciare ad Achille il tempo di riprendersi per poi ripartire e proseguire il viaggio tappa dopo tappa.
Sono un po' in ansia perché le difese immunitarie sono bassissime, l'energia non gli manca ma non può fare tutto quello che vorrebbe, non deve sudare, non deve prendere freddo, non deve stare troppo vicino ai suoi fratelli ecc...
Non è bello e non fa bene pensare alle cose che non si possono fare, così tornando a casa, dopo un controllo all'ospedale di Biella, pensiamo ad alta voce alle cose che invece possiamo continuare a fare: prima fra tutte tornare a casa dalla nostra famiglia , dormire nel nostro letto, giocare all'aperto  con il quad e il trattore.
E poi io penso ... 
Una mamma mi disse a Torino: "Non so voi ma io la serenità l'ho persa !"
Io non l'ho persa e non voglio perderla! Se sono un po' giù Achille subito mi chiede "Mamma perché non sorridi". E così mi ricordo del bigliettino che mi avevano regalato durante il primo ricovero a Torino in cui si ricordava di essere felici tutti i giorni anche solo per un momento.
Non voglio neanche pensare di non essere più serena, la vita è un dono meraviglioso, essere mamma è un dono meraviglioso che non mi farà perdere la serenità, almeno lo spero con tutto il cuore.